Questo blog si è creato, col fine di capire
la cultura, come l'insieme di tutte le forme di una socieda che include le
abitudini, pratiche, codici, regole e norme del modo di fare, abbigliamento,
religione, rituali, comportamenti e credenze.

Tutto questo mostra
l'importanza di capire la cultura,perche favorisce l'interazione con altre
culture, l'integrazione e convivenza delle persone, basata sempre sul rispetto
alla diversità e l'arricchimento mutuo.


viernes, 22 de enero de 2010

Le vacche in India


Marvin Harris (1927-2001) antropologo statunitense, creatore del Materialismo culturale e molto conosciuto per le sue opere di divulgazione dell'antropologia. Harris mostra come il cibo può essere sacro in un paese, e come può essere un modo di sopravvivenza in una determinata cultura.


La vacca è un simbolo sacro per gli indù come per i cristiani è Dio o la Vergine María, per quello che è un simbolo intoccabile e divino.


Per quello che ammazzare una vacca per un indù sarebbe il suo peggiore sacrilegio.

Secondo molti esperti le vacche in India sono la causa della povertà e che molte persone soffrano la fame, li considerano animali che non servono né per dare latte, né per mangiare la sua carne, li considerano inutili.
L'amore alle vacche può sembrare assurdo visto dal punto di vista di una persona occidentale che ha una cultura completamente differente. Qui sta già tutto, industrializzato con nuove tecnologie e non possiamo immaginare come lì, sono affamati ed anche cosí non mangiano le vacche. Questi animali servono come principale fonte di trazione, servono per arare i campi, se il bue o vacca si ammala, mette in pericolo ad una famiglia, ed alle sue fattorie.
Invece un agricoltore che possiede una vacca, può allevare buoi.
Benché la quantità di latte che le vacche danno sia minima, quella quantità è molto importante per una famiglia indù.
I buoi hanno una capacità incredibile di resistenza alle siccità che sono molto frequenti in India.

Per quel motivo sono tanto importanti per i contadini dell'India, perché un agricoltore indù non può montare una fabbrica e competere contro un paese di ovest o contro le nuove tecnologie che abbiamo qui. Non marcirebbero né comprare un trattore, e se lo facessero affonderebbero a tutto il suo paese, poiché nessuno potrebbe fare parte di quell'industria. Inoltre l'industria, come lo sviluppo tecnologico ogni volta precisano di meno personale per i lavori, sopprimendo così la manodopera per le nuove macchine. Questo se che sarebbe molto dannoso per questo paese.
Uno dei benefici che hanno le vacche è il seguente: le vacche che producono una gran quantità di sterco, approssimativamente circa 700 milioni di sterco ricuperabile serve come fertilizzante, e la maggior parte serve come combustibile per cucinare. Un'altra delle sue funzioni è che mischiata con acqua si trasforma in una pastiglia come materiale per coprire il suolo delle case per non lasciare che passi la polvere.
 
Così possiamo capire il valore che è dato ad una vacca, e è che è il mezzo di sussistenza di quasi la maggiore popolazione indù.

Capisco che le vacche sono il mezzo di vita di milioni di persone. Che rendendoloro culto, possono alimentarsi, cucinare, per suole, vendere cuoio, prendere latte benché sia poca, vendere gli escrementi della vacca e così potere vivere, non sottomettersi alla nostra cultura e creare industrie, affinché allora aumenti così la povertà e la fame.